Tutorial per newbies con Python

Josh Cogliati

Copyright © 1999-2001 Josh Cogliati

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All example python source code in this tutorial is granted to the public domain. Therefore you may modify it and relicence it under any license you please.

Josh Cogliati: http://www.honors.montana.edu/~jjc/easytut/easytut/

Versione in lingua Italiana del "Non-Programmers Tutorial For Python" a cura di Nicholas Wieland e Ferdinando Ferranti.

Per quanto riguarda eventuali aggiornamenti della versione Italiana rivolgersi a: o , i successivi aggiornamenti di questa traduzione dovrebbero essere reperibili o raggiungibili dal sito locale di Python: http://www.python.it

Diario delle revisioni
Revisione 1.025 agosto 2002Corretto da: Nicholas W. e Ferdinando F.



Dedica

Dedicato a Elizabeth Cogliati.

Sommario
Prefazione
1. Introduzione
La prima cosa
Installare Python
Modo interattivo
Creare ed eseguire programmi
Usare Python dalla linea di comando
2. Hello, World
Cosa dovresti già sapere
Stampare
Espressioni
Parlare agli umani (e ad altri esseri intelligenti)
Esempi
Esercizi
3. Chi va là ?
Input e variabili
Esempi
Esercizi
4. Conta da 1 a 10
Cicli While
Esempi
5. Decisioni
L'espressione If
Esempi
Esercizi
6. Debugging
Cos'è il Debugging ?
Cosa dovrebbe fare il programma ?
Cosa fa il programma ?
Come riparo il programma ?
7. Le funzioni
Creare funzioni
Esempi
Esercizi
8. Liste
Variabili con più di un valore
Altre funzioni delle liste
Esempi
Esercizi
9. Cicli For
10. Espressioni Booleane
Esempi
Esercizi
11. Dizionari
12. Usare i moduli
Esercizio
13. Ancora sulle liste
14. La vendetta delle stringhe
Esempi
15. File IO
Esercizi
16. Occuparsi dell'imperfetto (o come gestire gli errori)
Esercizi
17. Fine
18. FAQ
Lista delle Tabelle
2-1.
5-1.
6-1.
8-1.
8-2.
10-1.
10-2.
10-3.

Prefazione

"Tutorial di Python per newbies" è un tutorial pensato per essere una introduzione alla programmazione in Python, è destinato infatti a chi non ha esperienze con la programmazione.

Se qualcuno di voi ha già programmato con altri linguaggi vi raccomando il Python Tutorial scritto da Guido van Rossum.

Se qualcuno di voi ha domande o commenti mi contatti al mio indirizzo , ( per la presente versione tradotta) commenti e suggerimenti riguardo questo documento sono i benvenuti. Proverò a rispondere a qualsiasi domanda poniate meglio che potrò.

I ringraziamenti vanno a James A. Brown per aver scritto la maggior parte della sezione dedicata all'installazione sotto Windows. Grazie anche a Joe Oppergaard per aver scritto tutti gli esercizi. Grazie anche a tutti quelli che ho dimenticato.


Capitolo 1. Introduzione

La prima cosa

Se state leggendo questo tutorial non avete mai programmato in vita vostra. Proseguite nella lettura e tenterò di insegnarvi come si programma. Innanzitutto chiarezza: c'è una sola via da percorrere per imparare a programmare, leggere codice - scrivere codice e io ve ne farò leggere e scrivere tantissimo. Per questo dovrete sempre scrivere il codice degli esempi ed eseguirlo per poi vedere che cosa succede: giocate con il codice, modificatelo come volete, la cosa peggiore che può capitarvi è che il programma non funzioni. Per riconoscere il codice dalla normale scrittura userò questo formato:

##Python is easy to learn
print "Hello, World!"
	
Facile da distinguere dal resto del testo no ? Appunto per confondervi scriverò così anche gli outputs del computer :=)

Un'altra cosa importante: per programmare in Python vi serve il Python. Se non avete ancora il software necessario dirigetevi verso http://www.python.org/download. Andate alla versione 2.0 o superiore e scaricatevi la versione adatta alla vostra piattaforma, leggete le istruzioni e installatela.


Installare Python

Innanzitutto scaricatevi il file appropriato: il Windows Installer nel caso usiate Windows o i sorgenti da compilare se avete un sistema Unix.

Scaricando il Windows Installer avrete un file che basterà doppiocliccare per iniziare la procedura di installazione.

Scaricando i sorgenti Unix assicuratevi di compilare con l'estensione Tk per usare IDLE.


Modo interattivo

Aprite IDLE, la GUI di Python. Dovreste vedere una finestra di questo tipo:

Python 2.2b1 (#1, Nov  4 2001, 01:38:44)
[GCC 2.95.4 20011006 (Debian prerelease)] on linux2
Type "copyright", "credits" or "license" for more information.
IDLE 0.8 -- press F1 for help
>>>
>>> è il modo che ha Python per informarvi che siete in modo interattivo, dove i comandi digitati sono immediatamente eseguiti. Provate a digitare 1+1 e Python vi risponderà immediatamente 2. In questa modalità potete provare e vedere come reagisce Python ai vari comandi. Usatela quando sentirete il bisogno di prendere confidenza con i comandi Python.


Creare ed eseguire programmi

Andate in modo interattivo se non ci siete già. Selezionate File dal menu dopodiché selezionate New Window.

Digitate nella nuova finestra il seguente testo (codice):

print "Hello, World!"
Innanzitutto salvate il programma sempre selezionando dal menu File e poi Save. Salvatelo come "hello.py" nella directory di default o nella directory che preferite. Ora che avete salvato potete eseguire il programma. Selezionate dal menu la voce edit e poi Run script. Questa azione vi restituirà l'output richiesto dal programma hello.py nella finestra *Python Shell* che saluterà allegramente con un: Hello, World!.


Usare Python dalla linea di comando

Se preferite non utilizzare Python dalla linea di comando non siete obbligati, usate IDLE.

Per entrare in modo interattivo dalla linea di comando dovete semplicemente digitare python mentre se volete eseguire un programma scritto con un editor di testo (ad esempio Emacs è un ottimo editor per Python) non dovete fare altro che usare la sintassi python program name.


Capitolo 2. Hello, World

Cosa dovresti già sapere

Dovresti sapere come visualizzare un programma in un editor di testo, salvarlo su disco (floppy o disco fisso) ed eseguirlo una volta salvato.


Stampare

Sin dall'inizio dei tempi i tutorials sono sempre iniziati con un semplice programma chiamato 'Hello World'. Eccolo:


print "Hello, World!"
Se state usando la linea di comando per eseguire i programmi inserite la linea di testo in un editor e salvate come 'hello.py', eseguite il file appena salvato con il comando 'python hello.py'.

Altrimenti entrate in IDLE, aprite una nuova finestra (New window) e create il programma come spiegato nella sezione 1.3.

Ecco cosa stampa sullo schermo 'hello.py' quando viene eseguito:

Hello, World!
Non ve lo dirò ogni volta ma vi consiglio vivamente di ripetere tutti gli esercizi che vi mostro, questo vi aiuterà a comprenderli meglio, anch'io imparo di più quando scrivo, probabilmente anche voi ...

Tentiamo un programma un po' più complicato:

print "Jack and Jill went up a hill"
print "to fetch a pail of water;"
print "Jack fell down, and broke is crown,"
print "and Jill came tumbling after."
Quando eseguirete il programma l'output sul monitor sarà questo:
Jack and Jill went up a hill
to fetch a pail of water;
Jack fell down, and broke his crown,
and Jill came tumbling after.
Quando il computer esegue questo programma vede innanzitutto la prima riga:
print "Jack and Jill went up a hill"
Ed esegue l'ordine, ovvero stampa:
Jack and Jill went up a hill
Dopodiché il computer prosegue a leggere il codice e passa alla seconda linea:
	print "to fetch a pail of water;"
Il risultato è la stampa di:
to fetch a pail of water;
Capito il meccanismo? Il computer continua a scendere di linea in linea seguendo e svolgendo le istruzioni che voi stessi gli ordinate finché non raggiunge la fine del programma.


Espressioni

Ecco qui un'altro programma:

print "2 + 2 is ", 2 + 2
print "3 * 4 is ", 3 * 4
print 100-1, " = 100 - 1"
print "(33 + 2) / 5 + 11.5 = ", (33 + 2) / 5 + 11.5
E qui l'output che questo programma produce:
2 + 2 is 4
3 * 4 is 12
99 = 100 - 1
(33 + 2) / 5 + 11.5 =  18.5
Come puoi vedere Python può trasformare il vostro costosissimo computer in una normale calcolatrice :-)

Python ha 6 operatori basilari:

Tabella 2-1.

OperazioneSimboloEsempio
Elevamento a potenza**5 ** 2 = 25
Moltiplicazione*2 * 3 == 6
Divisione/14 / 3 == 4
Resto%14 % 3 == 2
Addizione+1 + 2 == 3
Sottrazione-4 - 3 == 1
Osservate come la divisione segua la regola per cui se nel dividendo e nel divisore non sono presenti decimali anche il risultato non conterrà decimali (questo però cambierà in Python 2.3).

Il seguente programma dimostra la regola appena enunciata:

print "14 / 3 = ",14 / 3
print "14 % 3 = ",14 % 3
print
print "14.0 / 3.0 =",14.0 / 3.0
print "14.0 % 3.0 =",14 % 3.0
print
print "14.0 / 3 =",14.0 / 3
print "14.0 % 3 =",14.0 % 3
print
print "14 / 3.0 =",14 / 3.0
print "14 % 3.0 =",14 % 3.0
print
Con l'output:
14 / 3 =  4
14 % 3 =  2

14.0 / 3.0 = 4.66666666667
14.0 % 3.0 = 2.0

14.0 / 3 = 4.66666666667
14.0 % 3 = 2.0

14 / 3.0 = 4.66666666667
14 % 3.0 = 2.0
Python da risposte differenti in base alla presenza o meno di numeri decimale.

L'ordine delle operazioni è lo stesso che nella matematica:

  1. parentesi ()

  2. potenza **

  3. moltiplicazione *, divisione / e resto %

  4. addizione + e sottrazione -


Parlare agli umani (e ad altri esseri intelligenti)

Vi capiterà sicuramente, quando sarete più esperti, di dover programmare applicazioni molto complesse e lunghe. Difficilmente rileggendo il codice dopo qualche tempo riuscirete a ricordarvi tutti i passaggi e tutti i ragionamenti fatti, per questo è meglio che prendiate da subito l'abitudine di commentare il vostro lavoro.

Un commento è semplicemente una nota, per altri programmatori ma anche per voi stessi, che spiega il programma nei punti salienti. Ad esempio:

#Not quite PI, but an incredible simulation
print 22.0 / 7.0
Come potete vedere il commento inizia con il simbolo #.


Esempi

Ogni capitolo conterrà esempi delle proprietà di programmazione introdotte nel capitolo stesso. Dovreste almeno dare un'occhiata al codice per vedere se riuscite a capirlo. Nel caso alcuni passaggi non fossero chiari potete scrivere il codice ed eseguirlo per tentare di capirlo meglio o addirittura apportare delle modifiche per vedere cosa succede

Denmark.py

print "Something's rotten in the state of Denmark."
print "                -- Shakespeare"
Output:
Something's rotten in the state of Denmark.
                       -- Shakespeare
School.py
#This is not quite true outside of USA
# and is based on my dim memories of my younger years
print "Firstish Grade"
print "1+1 =",1+1
print "2+4 =",2+4
print "5-2 =",5-2
print
print "Thirdish Grade"
print "243-23 =",243-23
print "12*4 =",12*4
print "12/3 =",12/3
print "13/3 =",13/3," R ",13%3
print
print "Junior High"
print "123.56-62.12 =",123.56-62.12
print "(4+3)*2 =",(4+3)*2
print "4+3*2 =",4+3*2
print "3**2 =",3**2
print
Output:
Firstish Grade
1+1 = 2
2+4 = 6
5-2 = 3

Thirdish Grade
243-23 = 220
12*4 = 48
12/3 = 4
13/3 = 4  R  1

Junior High
123.56-62.12 = 61.44
(4+3)*2 = 14
4+3*2 = 10
3**2 = 9


Esercizi

Scrivete un programma che stampa su schermo il vostro nome e cognome con due stringhe separate.

Scrivete un programma che mostra l'utilizzo delle 6 operazioni matematiche.


Capitolo 3. Chi va là ?

Input e variabili

Ora proviamo un programma un po' più complicato:

print "Halt!"
s = raw_input("Who Goes there? ")
print "You may pass,", s
ecco l'output del programma:
Halt!
Who Goes there? Josh
You may pass, Josh
Ovviamente quando proverete anche voi l'esecuzione il vostro output sarà differente grazie all'espressione raw_input. Avviando il programma (perché lo state provando vero?) avrete notato che richiede l'inserimento del vostro nome per poi premere 'Enter' e continuare l'esecuzione; a quel punto viene visualizzato un messaggio seguito dal vostro nome. Questo è un esempio di input: il programma viene eseguito fino a un certo punto, dopodiché attende un input di dati dall'utente.

Certamente un input sarebbe inutile se non avessimo nessun posto dove mettere l'informazione ottenuta, ecco quindi che entrano in gioco le variabili. Nel programma precedente s è, appunto, una variabile. Le variabili sono come delle scatole in cui si possono immagazzinare dati. Ecco un programma che ne spiega l'utilizzo:

a = 123.4
b23 = 'Spam'
first_name = "Bill"
b = 432
c = a + b
print "a + b is", c
print "first_name is", first_name
print "Sorted Parts, After Midnight or",b23
e questo è l'output:
a + b is 555.4
first_name is Bill
Sorted Parts, After Midnight or Spam
Come ho detto: le variabili immagazzinano dati. Nel programma qui sopra ad esempio sono a, b23, first_name, b e c. Le due tipologie base di variabili sono stringhe e numeri. Le stringhe sono sequenze di lettere, numeri e altri caratteri: nell'esempio b23 e first_name sono variabili contenenti stringhe. 'Spam', 'Bill', 'a + b is ' e 'first_name' sono stringhe: come potete notare sono sempre racchiuse da " ' " o " " ". Gli altri tipi di variabili presenti sono numeri.

Ora, abbiamo queste scatole chiamate variabili e anche dati da metterci dentro. Il computer vedrà una linea come 'first_name = Bill' che leggerà come - metti la stringa 'Bill' nella scatola (o variabile) 'first_name'. Più tardi vedrà l'espressione 'c = a + b' che leggerà come "metti a+b o 123.4 + 432 all'interno della variabile c".

Ecco un'altro esempio sull'utilizzo delle variabili:

a = 1
print a
a = a + 1
print a
a = a * 2
print a
E di conseguenza ecco l'output:
1
2
4
Anche se in tutti i casi sopraelencati la variabile ha lo stesso nome il computer la rilegge ogni volta. Prima trova i dati da immagazzinare e poi trova dove immagazzinarli.

Un'ultimo esempio prima di chiudere il capitolo:

num = input("Type in a Number: ")
str = raw_input("Type in a String: ")
print "num =", num
print "num is a ",type(num)
print "num * 2 =",num*2
print "str =", str
print "str is a ",type(str)
print "str * 2 =",str*2
Ecco l'output che ho ottenuto:
Type in a Number: 12.34
Type in a String: Hello
num = 12.34
num is a  <type 'float'>
num * 2 = 24.68
str = Hello
str is a  <type 'string'>
str * 2 = HelloHello
Osserva il modo in cui ho ottenuto dall'utente le due varaibili: input per la variabile numerica e raw_input per la variabile stringa. Quando volete che l'utente inserisca un numero o una stringa utilizzate, rispettivamente, input o stringa raw_input.

La seconda parte del programma utilizza la funzione type che vi informa sul tipo di variabile: le varibili numeriche sono di tipo int (numero intero) o float (numero decimale), le stringhe sono di tipo string. Interi e decimali possono essere utilizzati per operazioni matematiche, le stringhe no. Tuttavia quando una stringa viene moltiplicata per un intero vengono aggiunte alla stringa copie di se stessa: ad es. str * 2 = HelloHello


Esempi

rate_times.py

#This programs calculates rate and distance problems
print "Input a rate and a distance"
rate = input("Rate:")
distance = input("Distance:")
print "Time:",distance/rate
Esecuzione:
> python rate_times.py
Input a rate and a distance
Rate:5
Distance:10
Time: 2
> python rate_times.py
Input a rate and a distance
Rate:3.52
Distance:45.6
Time: 12.9545454545
area.py
#This program calculates the perimeter and area of a rectangle
print "Calculate information about a rectangle"
length = input("Length:")
width = input("Width:")
print "Area",length*width
print "Perimeter",2*length+2*width
Esecuzione:
> python area.py
Calculate information about a rectangle
Length:4
Width:3
Area 12
Perimeter 14
> python area.py
Calculate information about a rectangle
Length:2.53
Width:5.2
Area 13.156
Perimeter 15.46
temperature.py
#Converts fahrenheit to celcius
temp = input("Farenheit temperature:")
print (temp-32.0)*5.0/9.0
Esecuzione:
> python temperature.py
Farenheit temperature:32
0.0
> python temperature.py
Farenheit temperature:-40
-40.0
> python temperature.py
Farenheit temperature:212
100.0
> python temperature.py
Farenheit temperature:98.6
37.0


Esercizi

Scrivete un programma che prenda due variabili stringa e due numeriche intere dall'utente, unisca le due stringhe senza spazi e le visualizzi sullo schermo, infine moltiplichi i due numeri interi su una linea nuova.


Capitolo 4. Conta da 1 a 10

Cicli While

Ecco qui finalmente la nostra prima struttura di controllo. Solitamente il computer legge il nostro programma cominciando dalla prima linea per poi scendere da lì fino alla fine del codice. Le strutture di controllo influiscono sul programma cambiando l'ordine d'esecuzione dei comandi o decidendo se un determinato comando verrà eseguito o meno. A voi il sorgente di un primo esempio che utilizza la struttura di controllo 'while':

a = 0
while a < 10:
        a = a + 1
        print a
Quindi il risultato dell'esecuzione:
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Cosa fa il programma? Prima di tutto vede la linea 'a = 0' e assegna il valore zero alla variabile numerica a. Dopodiché vede il comando 'while a < 10:' che ordina a Python di controllare se la variabile a è minore di 10: in questo caso a corrisponde al valore zero quindi è minore di 10, per questo motivo Python eseguirà tutte le istruzioni rientrate sotto la struttura 'while'. In poche parole finché la variabile numerica a è minore di dieci Python esegue tutte le istruzioni tabulate sotto while.

Ecco un'altro esempio dell'uso di while:

a = 1
s = 0
print 'Enter Numbers to add to the sum.'
print 'Enter 0 to quit.'
while a != 0
        print 'Current Sum:',s
        a = input('Number? ')
        s = s + a
print 'Total Sum =',s
Appena eseguito questo script l'output è stato questo:

  File "sum.py", line 3
    while a != 0
                ^
SyntaxError: invalid syntax
Ho dimenticato il ':' dopo il while. Python avverte dell'errore e mostra all'utente dov'è il problema segnando la linea di codice incriminata con un utile ^. Dopo aver risolto il problema grazie all'aiuto di Python il programma funziona a meraviglia ed ecco finalmente il risultato:

Enter Numbers to add to the sum.
Enter 0 to quit.
Current Sum: 0
Number? 200
Current Sum: 200
Number? -15.25
Current Sum: 184.75
Number? -151.85
Current Sum: 32.9
Number? 10.00
Current Sum: 42.9
Number? 0
Total Sum = 42.9
Come puoi vedere 'print 'Total sum =', s' è eseguito solamente alla fine: questo perché la struttura di controllo 'while' influisce solamente sulle istruzioni tabulate (rientrate, indentate). Il simbolo != significa diverso: finché a è diverso da zero esegui le istruzioni tabulate sotto while.

Ora che abbiamo capito la struttura di controllo 'while' possiamo programmare uno script che venga eseguito all'infinito. Una via molto facile per farlo è ad esempio questa:

while 1 == 1:
     print "Help, I'm stuck in a loop."
L'output di questo programma sarà una continua ripetizione della frase 'Help, I'm stuck in a loop !!! ' all'infinito, a meno che non lo fermiate premendo i tasti 'Ctrl' e 'C' contemporaneamente. Questo manderà un segnale di terminazione al programma.

(Nota: a volte dovrete premere Invio oltre a 'Ctrl+c')


Esempi

fibonacci.py

#This program calulates the fibonnaci sequence
a = 0
b = 1
count = 0
max_count = 20
while count < max_count:
    count = count + 1
    #we need to keep track of a since we change it
    old_a = a
    a = b
    b = old_a + b
    #Notice that the , at the end of a print statement keeps it
    # from switching to a new line
    print old_a,
print
Output:
0 1 1 2 3 5 8 13 21 34 55 89 144 233 377 610 987 1597 2584 4181
password.py
# Waits until a password has been entered.  Use control-C to break out with out
# the password

password = "foobar"

#note that != means not equal
while password != "unicorn":
    password = raw_input("Password:")
print "Welcome in"
Esecuzione:
Password:auo
Password:y22
Password:password
Password:open sesame
Password:unicorn
Welcome in


Capitolo 5. Decisioni

L'espressione If

Credo sia meglio partire con un esempio a caldo: ecco quindi un programma che calcola il valore assoluto di un numero:

n = input("Number? ")
if n < 0:
        print "The absolute value of",n,"is",-n
else:
        print "The absolute value of",n,"is",n
Output di due esecuzioni:
Number? -34
The absolute value of -34 is 34

Number? 1
The absolute value of 1 is 1
Quindi cosa fa Python quando esegue questo programma? Prima di tutto chiede all'utente un numero grazie alla linea 'n = input ("Number? ")' dopodiché legge la linea 'if n < 0': se n è minore di zero Python esegue la linea 'print "The absolute value of ", n, " is ", -n' altrimenti, cioè se il numero è maggiore di zero, esegue la linea "print "The absolute value of ", n, "is ", n'.

Più facilmente Python decide se l'affermazione n < 0 è vera o falsa. Una espressione if è sempre seguita da un blocco di altre espressioni tabulate che vengono eseguite nel caso l'affermazione sia vera. In caso contrario vengono eseguiti i comandi tabulati sotto l'espressione else, ovvero quando l'affermazione if risulta falsa.

Python presenta svariati operatori associabili al confronto di una variabile: eccone una lista completa:

Tabella 5-1.

OperatoreFunzione
<minore di
<=minore o uguale a
>maggiore di
>=maggiore o uguale a
==uguale a
!=diverso da
<>diverso da
Un'altra proprietà dell'espressione if è la funzione elif. Elif è un'abbreviazione di else if e significa: esegui il blocco di istruzioni tabulato sotto elif se la condizione necessaria al primo if è falsa e la condizione di elif è vera. Ecco un esempio:
a = 0
while a < 10:
        a = a + 1
        if a > 5:
                print a," > ",5
        elif a <= 7:
                print a," <= ",7
        else:
                print "Neither test was true"
Output:
1  <=  7
2  <=  7
3  <=  7
4  <=  7
5  <=  7
6  >  5
7  >  5
8  >  5
9  >  5
10  >  5
Osservate come la linea 'elif a <= 7:' entri in azione solamente quando la prima espressione if risulta falsa. Come potete vedere l'espressione elif permette di fare test multipli all'interno di una singola espressione if.


Esempi

High_low.py

#Plays the guessing game higher or lower
# (originally written by Josh Cogliati, improved by Quique)

#This should actually be something that is semi random like the
# last digits of the time or something else, but that will have to
# wait till a later chapter.  (Extra Credit, modify it to be random
# after the Modules chapter)
number = 78
guess = 0

while guess != number :
    guess = input ("Guess a number: ")

    if guess > number :
        print "Too high"

    elif guess < number :
            print "Too low"

print "Just right"
Esecuzione:
Guess a number:100
Too high
Guess a number:50
Too low
Guess a number:75
Too low
Guess a number:87
Too high
Guess a number:81
Too high
Guess a number:78
Just right
even.py
#Asks for a number.
#Prints if it is even or odd

number = input("Tell me a number: ")
if number % 2 == 0:
    print number,"is even."
elif number % 2 == 1:
    print number,"is odd."
else:
    print number,"is very strange."
Esecuzione:
Tell me a number: 3
3 is odd.

Tell me a number: 2
2 is even.

Tell me a number: 3.14159
3.14159 is very strange.


Esercizi

Scrivete un programma che chieda all'utente di indovinare il vostro nome, ma che dia al giocatore solamente 3 possibilità, fallite le quali il programma terminerà.

Scrivete un programma che chieda all'utente il nome. Se viene inserito il vostro nome il programma dovrà rispondere con un apprezzamento, se il nome inserito è "John Cleese" o "Michel Palin" il programma dovrà rispondere con una battuta mentre in tutti gli altri casi l'output del programma sarà un semplice "Che bel nome!"


Capitolo 6. Debugging

Cos'è il Debugging ?

 

Poco dopo aver iniziato a programmare ci siamo accorti di come non fosse affatto facile far fare ai programmi quello che volevamo. Avevamo scoperto il Debugging. Posso ricordare il preciso momento in cui ho realizzato che avrei passato buona parte della mia vita a scoprire e correggere gli errori nei miei stessi programmi.

 
--Maurice Wilkes scopre il debugging, 1949 

Se finora avete ripetuto tutti i programmi degli esempi vi sarete certamente accorti che a volte (spesso) il programma da voi scritto assume comportamenti differenti da quelli che avevate previsto. E' molto comune.

Il Debugging è il processo grazie al quale portate il programma a svolgere le funzioni per cui è stato scritto correggendo gli errori e vi assicuro, può essere un'operazione lunga e snervante. Una volta ho impiegato un'intera settimana per correggere un bug dovuto allo scambio di una x con una y...

Questo capitolo sarà più astratto dei precedenti. Vi prego di dirmi se vi è sembrato utile o meno.


Cosa dovrebbe fare il programma ?

La prima cosa da fare (mi sembra ovvio) è pensare a cosa dovrebbe fare il programma se fosse corretto.

Iniziate ad eseguire qualche test per vedere che cosa succede. Ad esempio, diciamo che ho scritto un programma che calcola il perimetro di un rettangolo (la somma dei quattro lati) e che ho intenzione di testarne il funzionamento immettendo i seguenti casi:

Tabella 6-1.

LarghezzaAltezzaPerimetro
3414
2310
4416
228
5112
Ora avvio il mio programma ed inserirò i dati dei test per vedere se restituisce i risultati che mi aspetto; in caso contrario dovrò scoprire cosa sta facendo il computer.

Comunemente alcuni casi restituiranno il risultato che voglio mentre altri risulteranno sbagliati, quindi dovrete vedere cos'hanno in comune i casi funzionanti. Ecco ad esempio l'output del programma che calcola il perimetro del rettangolo:

Height: 3
Width: 4
perimeter =  15

Height: 2
Width: 3
perimeter =  11

Height: 4
Width: 4
perimeter =  16

Height: 2
Width: 2
perimeter =  8

Height: 5
Width: 1
perimeter =  8
Il programma è scorretto nei primi due casi, corretto nei seguenti due per sbagliare di nuovo nell'ultimo. Provate ad immaginarvi cos'hanno in comune i casi funzionanti. Quando avrete un'idea sul motivo del malfunzionamento trovarne la causa è più facile.


Cosa fa il programma ?

La prossima cosa da fare è rileggere il codice sorgente. Una delle cose più importanti da fare mentre si programma è leggere e rileggere il codice sorgente. Innanzitutto analizziamo il codice linea per linea comportandoci esattamente come farebbe il programma. Grazie alle strutture di controllo infatti alcune linee di codice possono non essere eseguite mentre altre possono essere eseguite più di una volta. L'importante è che immaginiate ad ogni linea il comportamento di Python.

Iniziamo con il semplice programma per calcolare il perimetro. Non scrivetelo, dovete leggerlo e basta:

height = input("Height: ")
width = input("Width: ")
print "perimeter = ",width+height+width+width
Domanda: Qual'è la prima linea che Python esegue ?

Risposta: height = input ("Height: ").

Domanda: Qual'è il suo effetto ?

Risposta: Stampa Height: sullo schermo e attende l'inserimento di un numero da parte dell'utente per metterlo nella variabile height.

Domanda: Qual'è la prossima linea che Python esegue ?

Risposta: La linea sotto: width = input ("Width: ").

Domanda: Cosa provoca nel programma ?

Risposta: Stampa Width: sullo schermo, attende l'input e assegna il valore immesso alla variabile width.

Domanda: Qual'è la prossima linea ?

Risposta: print "Perimeter = ", width+height+width+width.

Domanda: ma width + height + width + width calcola il perimetro correttamente?

Risposta: Vediamo: il perimetro di un rettangolo si calcola sommando i lati (uh ?). L'ultimo elemento (width) dovrebbe essere un lato (height) non la base (width)...

Domanda: Capisci ora perché alcune volte il perimetro risultava corretto ?

Risposta: Certo, risultava corretto perché tutti i lati erano uguali !!
. . . .
Ecco il codice:

number = 5
while number > 1:
    print ".",
    number = number - 1
print
Questo programma sarà un po' più complesso, come potete notare nel codice è presente una struttura while. Bando alle ciance, rimbocchiamoci le maniche e cominciamo.

Domanda: Qual'è la prima linea ad essere eseguita ?

Risposta: La prima linea del file: 'number = 5'.

Domanda: Cosa fa ?

Risposta: Assegna il valore '5' alla variabile number.

Domanda: Come prosegue ?

Risposta: La prossima linea è: 'while number > 1:'.

Domanda: Cosa fa ?

Risposta: Allora: la struttura while verifica che l'espressione che la segue (number > 1) sia vera o falsa. Nel primo caso esegue il codice tabulato sotto, nel secondo caso lo salta per passare al codice tabulato al suo stesso livello.

Domanda: Quindi in questo caso come si comporta ?

Risposta: Se la condizione 'number > 1' è vera eseguirà le due righe di codice successive.

Domanda: La variabile number allora è maggiore o minore di 1 ?

Risposta: Il valore di number è 5 quindi è maggiore di 1.

Domanda: Quindi qual'è la prossima linea ?

Risposta: La linea indentata appena sotto: 'print ".",' finché la condizione while è vera Python eseguirà questa istruzione, ovvero stamperà un punto e dato che alla fine dell'istruzione compare una virgola, lo stamperà sulla stessa linea del precedente.

Domanda: Ed ora come continua il programma ?

Risposta: number = number - 1 visto che è indentata sotto il while.

Domanda: Cosa fa ?

Risposta: Decrementa la variabile di 1. Quindi number dopo questa istruzione non risulterà più 4 ma 5.

Domanda: Ora come continua ?

Risposta: Dato che il livello di tabulazione decrementa dobbiamo pensare che tipo di struttura di controllo stiamo applicando. Preso atto che è un ciclo while dobbiamo tornare alla linea 'while number > 1:'.

Domanda: Adesso che succede ?

Risposta: Semplice: dopo il riassegnamento della variabile number, che è passata da un valore di 5 a un valore di 4, bisogna rifare il confronto tra la condizione del while e la variabile.

Domanda: Il risultato qual'è ?

Risposta: La condizione 'number > 1' è ancora vera quindi il ciclo continua: verranno eseguite per la seconda volta le istruzioni indentate sotto il while.

Domanda: Ancora 'print ".",' e ' number = number - 1' ?

Risposta: Si :-) Il risultato sarà la stampa di un'altro punto sulla stessa linea del precedente e il decremento di una unità della variabile number che assumerà il valore di 3.

Domanda: A questo punto quale sarà la prossima linea ?

Risposta: finché non ci sarà un cambio di indentazione causato dalla fine del ciclo la linea sarà sempre 'while number > 1:'.

Domanda: Si ricomincia da capo allora ?

Risposta: Già. Verrà aggiunto un'altro punto sulla stessa linea dei precedenti e la variabile number verrà decrementata di nuovo. Queste istruzioni verranno eseguite finché la condizione del while non risulterà falsa.

Domanda: Riassumendo quindi, alla fine di questo ennesimo ciclo i punti saranno 3 e il valore della variabile number sarà 2.

Risposta: Esattamente.

Domanda: Continuiamo? Se non sbaglio ora dobbiamo tornare a 'while number > 1:'.

Risposta: Si, dobbiamo tornare ancora alla linea che inizia il ciclo while per confrontare ancora una volta variabile e condizione del ciclo: dato che 2 è maggiore di 1 eseguiremo ancora le istruzioni indentate sotto. Alla variabile number verrà assegnato il valore di 1 e i punti sulla nostra linea diventeranno 4.

Domanda: Aspetta un secondo: i 4 punti sono il risultato finale del programma. Cosa significa ?

Risposta: Significa che probabilmente l'errore è qui :-) Ricominciamo il ciclo: 'while number > 1:', ovvero finché la variabile number (che ora corrisponde a 1) è maggiore di 1... Ecco l'errore! Il ciclo si interrompe qui visto che 1 non è maggiore di 1.

Domanda: Come posso riparare ?

Risposta: Dato che lo scopo del programma è stampare 5 punti e non 4 dobbiamo semplicemente cambiare la condizione del ciclo while sostituendo 'while number > 1:' con 'while number >= 1:' Questo non è l'unico modo per eseguire il fix del programma.


Come riparo il programma ?

Devi capire cosa sta facendo il programma, devi pensare a cosa dovrebbe fare il programma, confrontare e capire la differenza. Il Debugging si impara grazie all'esperienza: se non riuscite a trovare dopo un'ora o due il difetto, fate una pausa e parlatene con qualcuno, quando ci ritornerete sopra avrete nuove idee.


Capitolo 7. Le funzioni

Creare funzioni

Inizierò questo capitolo mostrandovi cosa potreste ma non dovreste fare (quindi non scrivete):

a = 23
b = -23

if a < 0:
    a = -a

if b < 0:
    b = -b

if a == b:
    print "The absolute values of", a,"and",b,"are equal"
else:
    print "The absolute values of a and b are different"
L'output sarebbe:
The absolute values of 23 and 23 are equal
Il programma sembra un po' ripetitivo (e i programmatori odiano ripetere le cose, i computer servono a quello no ??). Fortunatamente Python permette di creare funzioni per rimuovere i duplicati. Ecco l'esempio riscritto:
a = 23
b = -23

def my_abs(num):
    if num < 0:
        num = -num
    return num

if my_abs(a) == my_abs(b):
    print "The absolute values of", a,"and",b,"are equal"
else:
    print "The absolute values of a and b are different"
l'output è:
The absolute values of 23 and -23 are equal
L'elemento chiave di questo programma è l'istruzione def. def (abbreviazione di define, definisci) inizializza la definizione di una funzione. def è seguita dal nome della funzione abs. Poi troviamo una "(" seguita dal parametro num (che viene passato dal programma ad ogni chiamata di funzione). Le istruzioni dopo il ":" vengono eseguite ogni volta che la funzione viene usata dal programma e si possono distinguere dalle normali righe di codice perché sono indentate sotto la funzione. Essa, infatti, finisce quando la tabulazione torna al suo livello o quando incontra return. L'istruzione return ritorna un valore dove è stata chiamata la funzione.

Osservate che i valori a e b non sono cambiati. Le funzioni ovviamente possono essere usate anche per ripetere azioni che non ritornano alcun valore.

Ecco qualche esempio:

def hello():
    print "Hello"

def area(width,height):
    return width*height

def print_welcome(name):
    print "Welcome",name

hello()
hello()

print_welcome("Fred")
w = 4
h = 5
print "width =",w,"height =",h,"area =",area(w,h)
L'output è:
Hello
Hello
Welcome Fred
width = 4 height = 5 area = 20

Questo esempio mostra solamente un po' più in profondità in quanti differenti modi si possono applicare le funzioni. Osservate attentamente, potete anche non dare argomenti ad una funzione così come potete dargliene più d'uno. Osservate anche che return è opzionale.

Le funzioni possono essere usate per eliminare le ripetizioni di codice.


Esempi

factorial.py

#defines a function that calculates the factorial

def factorial(n):
    if n <= 1:
        return 1
    return n*factorial(n-1)

print "2! = ",factorial(2)
print "3! = ",factorial(3)
print "4! = ",factorial(4)
print "5! = ",factorial(5)
Output:
2! =  2
3! =  6
4! =  24
5! =  120
temperature2.py
#converts temperature to fahrenheit or celsius

def print_options():
    print "Options:"
    print " 'p' print options"
    print " 'c' convert from celsius"
    print " 'f' convert from fahrenheit"
    print " 'q' quit the program"

def celsius_to_fahrenheit(c_temp):
    return 9.0/5.0*c_temp+32

def fahrenheit_to_celsius(f_temp):
    return (f_temp - 32.0)*5.0/9.0

choice = "p"
while choice != "q":
    if choice == "c":
        temp = input("Celsius temperature:")
        print "Fahrenheit:",celsius_to_fahrenheit(temp)
    elif choice == "f":
        temp = input("Fahrenheit temperature:")
        print "Celsius:",fahrenheit_to_celsius(temp)
    elif choice != "q":
        print_options()
    choice = raw_input("option:")
Esecuzione:
> python temperature2.py
Options:
 'p' print options
 'c' convert from celsius
 'f' convert from fahrenheit
 'q' quit the program
option:c
Celsius temperature:30
Fahrenheit: 86.0
option:f
Fahrenheit temperature:60
Celsius: 15.5555555556
option:q
area2.py
#By Amos Satterlee
print
def hello():
    print 'Hello!'

def area(width,height):
    return width*height

def print_welcome(name):
    print 'Welcome,',name

name = raw_input('Your Name: ')
hello(),
print_welcome(name)
print
print 'To find the area of a rectangle,'
print 'Enter the width and height below.'
print
w = input('Width:  ')
while w <= 0:
    print 'Must be a positive number'
    w = input('Width:  ')
h = input('Height: ')
while h <= 0:
    print 'Must be a positive number'
    h = input('Height: ')
print 'Width =',w,' Height =',h,' so Area =',area(w,h)
Esecuzione:
Your Name: Josh
Hello!
Welcome, Josh

To find the area of a rectangle,
Enter the width and height below.

Width:  -4
Must be a positive number
Width:  4
Height: 3
Width = 4  Height = 3  so Area = 12


Esercizi

Riscrivete il programma area.py della sezione 3.2 definendo funzioni separate per l'area del quadrato, del rettangolo e del cerchio (3.14 * raggio**2). Create anche un'interfaccia a menu.


Capitolo 8. Liste

Variabili con più di un valore

Avete già visto le variabili ordinarie che immagazzinano un singolo valore. Tuttavia esistono altri tipi di variabili che possono contenere più di un valore: queste variabili vengono chiamate liste. Ecco un esempio del'utilizzo delle liste:

which_one = input("What month (1-12)? ")
months = ['January', 'February', 'March', 'April', 'May', 'June', 'July',\
        'August', 'September', 'October', 'November', 'December']
if 1 <= which_one <= 12:
        print "The month is",months[which_one - 1]
L'output sarà questo:
What month (1-12)? 3
The month is March
In questo esempio la variabile months è una lista. months è definita dalla linea months = ['January', 'February', 'March', 'April', 'May', 'June', 'July', 'August', 'September', 'October', 'November', 'December' ] (osserva nel codice che \ permette di andare a capo quando la linea di codice è troppo lunga). Le parentesi quadrate "[" e "]" iniziano e finiscono la lista e la virgola separa un elemento della lista dall'altro. La lista qui descritta viene usata nell'istruzione months [which_one - 1] e consiste in un insieme di elementi numerati partendo da 0. In altre parole se volete l'elemento 'January' della lista months dovete usare months [0]. Ovvero quando assegnate a una lista un numero utilizzando la sintassi appena descritta essa ritornerà l'elemento immagazzinato nella locazione corrispondente.

L'istruzione 'if 1 <= wich_month <= 12:' sarà vera solo nel caso in cui which_one sia un numero tra 1 e 12 inclusi.

Le liste possono essere pensate come una serie di scatole. Ad esempio le scatole create da demolist = ['life', 42, 'the universe', 6, 'and', 7] sarebbero all'incirca così:

Tabella 8-1.

box number 0 1 2 3 4 5
demolist `life' 42 `the universe' 6 `and' 7
Ogni scatola ha un numero di riferimento cosicchè l'istruzione demolist [0] seleziona l'elemento 'life' dalla lista, demolist [1] l'elemento 42, demolist[5] l'elemento 7.


Altre funzioni delle liste

Il prossimo esempio vi mostrerà moltissimi altri utilizzi per le liste (non mi aspetto che proviate ogni esempio, ma dovreste provarli finché non vi sentite a vostro agio nell'utilizzo delle liste). Iniziamo:

demolist = ['life',42, 'the universe', 6,'and',7]
print 'demolist = ',demolist
demolist.append('everything')
print "after 'everything' was appended demolist is now:"
print demolist
print 'len(demolist) =', len(demolist)
print 'demolist.index(42) =',demolist.index(42)
print 'demolist[1] =', demolist[1]
#Next we will loop through the list
c = 0
while c < len(demolist):
    print 'demolist[',c,']=',demolist[c]
    c = c + 1
del demolist[2]
print "After 'the universe' was removed demolist is now:"
print demolist
if 'life' in demolist:
    print "'life' was found in demolist"
else:
    print "'life' was not found in demolist"
if 'amoeba' in demolist:
    print "'amoeba' was found in demolist"
if 'amoeba' not in demolist:
    print "'amoeba' was not found in demolist"
demolist.sort()
print 'The sorted demolist is ',demolist
E questo è l'output:
demolist =  ['life', 42, 'the universe', 6, 'and', 7]
after 'everything' was appended demolist is now:
['life', 42, 'the universe', 6, 'and', 7, 'everything']
len(demolist) = 7
demolist.index(42) = 1
demolist[1] = 42
demolist[ 0 ]= life
demolist[ 1 ]= 42
demolist[ 2 ]= the universe
demolist[ 3 ]= 6
demolist[ 4 ]= and
demolist[ 5 ]= 7
demolist[ 6 ]= everything
After 'the universe' was removed demolist is now:
['life', 42, 6, 'and', 7, 'everything']
'life' was found in demolist
'amoeba' was not found in demolist
The sorted demolist is  [6, 7, 42, 'and', 'everything', 'life']
Questo esempio utilizza moltissime nuove funzioni. Ad esempio guardate come potete stampare un'intera lista per poi aggiungere nuovi elementi con la funzione append. len serve a contare quanti elementi sono presenti nella lista: le entrate (index) valide di una lista (cioè quelle richiamabili grazie a nome_lista [numero dell'elemento]) vanno da 0 a len - 1. La funzione index serve a sapere la posizione di un elemento in una lista: nel caso esistano elementi con lo stesso nome ritornerà la prima posizione dell'elemento. Osservate come l'istruzione demolist.index (42) ritorni il valore 1 e l'istruzione demolist [1] ritorni il valore 42. La linea #Next we will loop through the list è un semplice commento usato per introdurre le prossime righe di codice:

c = 0
while c < len(demolist):
    print 'demolist[',c,']=',demolist[c]
    c = c + 1
crea una variabile c inizialmente di valore 0 che viene incrementata finché non raggiunge l'ultimo elemento della lista. Nel frattempo l'istruzione print stampa ogni elemento della lista.

L'istruzione del può essere usata per rimuovere un elemento dalla lista. Le linee successive utilizzano l'operatore index per sapere se un elemento è presente o meno nella lista.

La funzione sort ordina la lista ed è utile se avete bisogno di una lista ordinata dall'elemento più piccolo a quello più grande oppure in ordine alfabetico.

Riassumendo possiamo compiere le seguenti operazioni:

Tabella 8-2.

esempio spiegazione
list[2] accesso all'elemento 2 dell'indice
list[2] = 3 imposta a 3 l'elemento 2 dell'indice
del list[2] cancella l'elemento 2 dell'indice
len(list) restituisci la lunghezza della lista
"value" in list è vero se "value" è un elemento della lista
"value" not in list è vero se "value" non è un elemento della lista
list.sort() ordina la lista
list.index("value") restituisce l'indice dove viene trovata la prima occorrenza di "value"
list.append("value") aggiunge l'elemento "value" alla fine della lista
Il prossimo esempio applica queste funzioni per qualcosa di più utile:
menu_item = 0
list = []
while menu_item != 9:
        print "--------------------"
        print "1. Print the list"
        print "2. Add a name to the list"
        print "3. Remove a name from the list"
        print "4. Change an item in the list"
        print "9. Quit"
        menu_item = input("Pick an item from the menu: ")
        if menu_item == 1:
                current = 0
                if len(list) > 0:
                        while current < len(list):
                                print current,". ",list[current]
                                current = current + 1
                else:
                        print "List is empty"
        elif menu_item == 2:
                name = raw_input("Type in a name to add: ")
                list.append(name)
        elif menu_item == 3:
                del_name = raw_input("What name would you like to remove: ")
                if del_name in list:
                        item_number = list.index(del_name)
                        del list[item_number]
                else:
                        print del_name," was not found"
        elif menu_item == 4:
                old_name = raw_input("What name would you like to change: ")
                if old_name in list:
                        item_number = list.index(old_name)
                        new_name = raw_input("What is the new name: ")
                        list[item_number] = new_name
                else:
                        print old_name," was not found"
print "Goodbye"
Ecco una parte dell'output:
--------------------
1. Print the list
2. Add a name to the list
3. Remove a name from the list
4. Change an item in the list
9. Quit

Pick an item from the menu: 2
Type in a name to add: Jack

Pick an item from the menu: 2
Type in a name to add: Jill

Pick an item from the menu: 1
0 .  Jack
1 .  Jill

Pick an item from the menu: 3
What name would you like to remove: Jack

Pick an item from the menu: 4
What name would you like to change: Jill
What is the new name: Jill Peters

Pick an item from the menu: 1
0 .  Jill Peters

Pick an item from the menu: 9
Goodbye
E' un programma abbastanza lungo, diamo un'occhiata al codice sorgente per capirlo meglio. La linea list = [] crea una variabile list senza elementi al suo interno. La prossima linea importante è while menu_item != 9: . Questa linea inizia un ciclo che permette di ottenere il menu di questo programma. Le linee seguenti del programma visualizzano un menu per decidere quale parte del programma eseguire.

La sezione:

current = 0
if len(list) > 0:
        while current < len(list):
                print current,". ",list[current]
                current = current + 1
else:
        print "List is empty"
Scorre tutta la lista e visualizza ogni suo elemento. len(list) conta quanti elementi sono presenti nella lista, se ritorna 0 la lista è vuota.

Poche linee più sotto appare l'istruzione list.append(name) che aggiunge un elemento alla fine della lista. Saltate giù di un'altro paio di linee e osservate questa sezione di codice:

item_number = list.index(del_name)
del list[item_number]
Qui la funzione index viene utilizzata per trovare l'indice dell'elemento richiesto per poi utilizzarlo nella sua cancellazione. del list [item_number] viene utilizzato appunto per rimuovere l'elemento.

La prossima sezione:

old_name = raw_input("What name would you like to change: ")
if old_name in list:
        item_number = list.index(old_name)
        new_name = raw_input("What is the new name: ")
        list[item_number] = new_name
else:
        print old_name," was not found"
Usa index per trovare l'elemento da modificare e sostituire il vecchio valore (old_name) con il nuovo valore desiderato (new_name).


Esempi

test.py

## This program runs a test of knowledge

true = 1
false = 0

# First get the test questions
# Later this will be modified to use file io.
def get_questions():
    # notice how the data is stored as a list of lists
    return [["What color is the daytime sky on a clear day?","blue"],\
            ["What is the answer to life, the universe and everything?","42"],\
            ["What is a three letter word for mouse trap?","cat"]]


# This will test a single question
# it takes a single question in
# it returns true if the user typed the correct answer, otherwise false
def check_question(question_and_answer):
    #extract the question and the answer from the list
    question = question_and_answer[0]
    answer = question_and_answer[1]
    # give the question to the user
    given_answer = raw_input(question)
    # compare the user's answer to the testers answer
    if answer == given_answer:
        print "Correct"
        return true
    else:
        print "Incorrect, correct was:",answer
        return false


# This will run through all the questions
def run_test(questions):
    if len(questions) == 0:
        print "No questions were given."
        # the return exits the function
        return
    index = 0
    right = 0
    while index < len(questions):
        #Check the question
        if check_question(questions[index]):
            right = right + 1
        #go to the next question
        index = index + 1
    #notice the order of the computation, first multiply, then divide
    print "You got ",right*100/len(questions),"% right out of",len(questions)

#now lets run the questions
run_test(get_questions())
Output:
What color is the daytime sky on a clear day?green
Incorrect, correct was: blue
What is the answer to life, the universe and everything?42
Correct
What is a three letter word for mouse trap?cat
Correct
You got  66 % right out of 3


Esercizi

Espandete il programma test.py in modo che abbia un menu per selezionare le opzioni del test, la lista delle domande e un'opzione per terminare l'esecuzione. Aggiungete inoltre un'altra domanda: "What noise does a truly advanced machine make ?" la risposta sarà "Ping".


Capitolo 9. Cicli For

Niente paragrafi, partiamo subito con un esercizio che ovviamente dovete provare sui vostri computer :=) :

onetoten = range(1,11)
for count in onetoten:
        print count
L'onnipresente output:
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
L'output è familiare ma il codice è diverso. La prima linea utilizza la funzione range che richiede due argomenti, proprio come nell'esempio: range (inizio, fine). inizio è il primo numero che viene prodotto mentre fine è maggiore di 1 dell'ultimo numero prodotto. Questo programma avrebbe anche potuto essere scritto più brevemente:
for count in range(1,11):
        print count
Ecco a voi alcuni esempi per capire meglio il funzionamento di range:
>>> range(1,10)
[1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9]
>>> range(-32, -20)
[-32, -31, -30, -29, -28, -27, -26, -25, -24, -23, -22, -21]
>>> range(5,21)
[5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20]
>>> range(21,5)
[]
Avrete certamente notato la presenza di una nuova struttura di controllo, gli esempi infatti usano la struttura for. La sintassi del controllo for è: for variabile nella lista:. La lista viene quindi attraversata dal primo elemento all'ultimo e mentre il ciclo for compie il suo tragitto ogni elemento viene inserito in una variabile.

Ecco un'altra dimostrazione:

demolist = ['life',42, 'the universe', 6,'and',7,'everything']
for item in demolist:
    print "The Current item is:",
    print item
Output:
The output is:
The Current item is: life
The Current item is: 42
The Current item is: the universe
The Current item is: 6
The Current item is: and
The Current item is: 7
The Current item is: everything
Osservate come il ciclo for scorra tutti gli elementi nella lista. (Provate ad esempio a togliere la virgola alla fine dell'istruzione print o a cambiare il testo all'interno della stessa... smanettateci un po' insomma :=) ). Quindi, a cosa serve? Beh, serve a scorrere uno ad uno tutti gli elementi di una lista e a fare qualcosa con ognuno di essi. Per esempio potete sommare tutti gli elementi:
list = [2,4,6,8]
sum = 0
for num in list:
        sum = sum + num
print "The sum is: ",sum
L'output sarà semplicemente:
The sum is: 20
Altrimenti potreste scrivere un semplice programma per trovare i duplicati in una lista. Ad esempio:
list = [4, 5, 7, 8, 9, 1,0,7,10]
list.sort()
prev = list[0]
del list[0]
for item in list:
        if prev == item:
                print "Duplicate of ",prev," Found"
        prev = item
Il cui output è ovviamente:
Duplicate of 7 found
Va bene, allora come funziona? Scriviamo il programma in modo che ritorni un risultato passaggio per passaggio, qualcosa di molto simile al debugging:
l = [4, 5, 7, 8, 9, 1,0,7,10]
print "l = [4, 5, 7, 8, 9, 1,0,7,10]","\tl:",l
l.sort()
print "l.sort()","\tl:",l
prev = l[0]
print "prev = l[0]","\tprev:",prev
del l[0]
print "del l[0]","\tl:",l
for item in l:
        if prev == item:
                print "Duplicate of ",prev," Found"
        print "if prev == item:","\tprev:",prev,"\titem:",item
        prev = item
        print "prev = item","\t\tprev:",prev,"\titem:",item
l'output è cambiato:
l = [4, 5, 7, 8, 9, 1,0,7,10]   l: [4, 5, 7, 8, 9, 1, 0, 7, 10]
l.sort()        l: [0, 1, 4, 5, 7, 7, 8, 9, 10]
prev = l[0]     prev: 0
del l[0]        l: [1, 4, 5, 7, 7, 8, 9, 10]
if prev == item:        prev: 0         item: 1
prev = item             prev: 1         item: 1
if prev == item:        prev: 1         item: 4
prev = item             prev: 4         item: 4
if prev == item:        prev: 4         item: 5
prev = item             prev: 5         item: 5
if prev == item:        prev: 5         item: 7
prev = item             prev: 7         item: 7
Duplicate of  7  Found
if prev == item:        prev: 7         item: 7
prev = item             prev: 7         item: 7
if prev == item:        prev: 7         item: 8
prev = item             prev: 8         item: 8
if prev == item:        prev: 8         item: 9
prev = item             prev: 9         item: 9
if prev == item:        prev: 9         item: 10
prev = item             prev: 10        item: 10
La ragione per cui ho inserito così tanti print nel codice è che in questo modo riuscite a vedere il comportamento del programma linea per linea (quindi se non riuscite ad immaginare il problema di un programma malfunzionante tentate di mettere molti print per individuarlo con più facilità).

Il programma inizia con la nostra solita noiosa e vecchia lista che ordina nella seconda linea a seconda del valore degli elementi (dal minore al maggiore) in modo che ogni duplicato, se ce ne sono, sia vicino all'"originale". Dopo questi primi passi viene inizializzata una variabile prev(ious). Il primo elemento della lista (0) viene cancellato perché altrimenti sarebbe incorrettamente sembrato un duplicato della variabile prev. La linea successiva, come potete vedere, è un ciclo for. Ogni singolo elemento della lista viene in questo modo testato e confrontato con il precedente per riconoscere eventuali duplicati. Questo avviene memorizzando il valore del precedente elemento della lista nella variabile prev e confrontando quest'ultima con l'elemento corrente. prev viene quindi di volta in volta (ad ogni ciclo) riassegnato in modo che l'elemento corrente venga sempre confrontato con quello appena precedente nella lista.

Osservate anche come viene utilizzato /t per stampare una tabulazione.

Un'altro modo per utilizzare un ciclo for è ripetere la stessa azione un deterninato numero di volte. Ecco il codice per visualizzare i primi 11 numeri della serie di Fibonacci:

a = 1
b = 1
for c in range(1,10):
        print a,
        n = a + b
        a = b
        b = n
con il sorprendente output:

1 1 2 3 5 8 13 21 34

Tutto quello che potete fare con i cicli for potete farlo anche con while ma grazie ai cicli for è più semplice scorrere tra tutti gli elementi di una lista o compiere un'azione un determinato numero di volte.


Capitolo 10. Espressioni Booleane

Ecco un piccolo esempio di espressioni booleane (non dovete scriverli):

a = 6
b = 7
c = 42
print 1, a == 6
print 2, a == 7
print 3,a == 6 and b == 7
print 4,a == 7 and b == 7
print 5,not a == 7 and b == 7
print 6,a == 7 or b == 7
print 7,a == 7 or b == 6
print 8,not (a == 7 and b == 6)
print 9,not a == 7 and b == 6
Questo l'immancabile output:
1 1
2 0
3 1
4 0
5 1
6 1
7 0
8 1
9 0
Cosa succede ? Il programma consiste in una serie di istruzioni print; ogni istruzione print visualizza un numero e un'espressione. Il numero serve a farvi capire quale istruzione viene eseguita. Potete notare che ogni espressione consiste in uno 0 o in un 1: in Python equivalgono a falso (0) e a vero(1). Le linee:
print 1, a == 6
print 2, a == 7
restituiscono infatti vero e falso, esattamente come dovrebbero fare finché la prima affermazione è vera e la seconda è falsa. La terza istruzione print è un po' diversa: print 3, a == 6 and b == 7. L'operatore and significa se entrambe le affermazioni prima e dopo l'operatore logico and sono vere tutta l'espressione è vera altrimenti tutta l'espressione è falsa. L'espressione successiva, print 4, a == 7 and b == 7, dimostra che se una parte dell'espressione and è falsa tutta l'espressione sarà falsa. Il significato di and può essere riassunto come segue:

Tabella 10-1.

espressione risultato
vero and vero vero
vero and falso falso
falso and vero falso
falso and falso falso
Potete notare che se la prima espressione è falsa Python non esegue un check sulla seconda espressione perché sa già che tutta l'espressione è falsa.

La linea successiva, print 5, not a == 7 and b == 7, utilizza l'operatore not che restituisce semplicemente l'opposto dell'espressione.

L'espressione può infatti essere riscritta semplicemente come print 5, a != 7 and b == 7. Questa è la tabella:

Tabella 10-2.

espressione risultato
not vero falso
not falso vero
Le due linee seguenti, print 6, a == 7 or b == 7 e print 7, a == 7 or b == 6, utilizzano l'operatore logico or che ritorna vero se una delle affermazioni (o entrambe) è vera.

Tabella 10-3.

espressione risultato
vero or vero vero
vero or falso vero
falso or vero vero
falso or falso falso
Anche qui Python non esegue il check sulla seconda espressione se riconosce la prima come vera dato che anche se la seconda affermazione risultasse falsa l'intera espressione sarebbe comunque vera.

Le ultime due linee, print 8, not (a == 7 and b == 6) e print 9, not a == 7 and b == 6, mostrano come le parentesi possano raggruppare espressioni e forzarne l'esecuzione prima di altre al di fuori dalle parentesi. Potete osservare infatti che le parentesi cambiano il valore dell'espressione da falso a vero, visto che obbligano l'operatore not a valutare l'intera espressione anziché solamente a == 7.

Ecco un esempio dell'utilizzo delle espressioni booleane:

list = ["Life","The Universe","Everything","Jack","Jill","Life","Jill"]

#make a copy of the list
copy = list[:]
#sort the copy
copy.sort()
prev = copy[0]
del copy[0]

count = 0

#go through the list searching for a match
while count < len(copy) and copy[count] != prev:
    prev = copy[count]
    count = count + 1

#If a match was not found then count can't be < len
#since the while loop continues while count is < len
#and no match is found
if count < len(copy):
    print "First Match: ",prev
Ecco l'output:
First Match:  Jill
Questo programma continua a scorrere la lista cercando duplicati while count < (len (copy) and copy [count]). Quando uno dei due contatori è più grande dell'ultimo indice di copy o viene trovato un duplicato, l'operatore and non risulta più vero e si esce dal ciclo. if si occupa semplicemente di accertarsi che l'uscita dal ciclo sia dovuta alla presenza di un duplicato.

Nell'esempio viene utilizzato un'altro 'trucco' dell'operatore and. Se guardate la tabella di and potete osservare che la terza espressione è falsa senza che Python esegua un check sul secondo elemento. Se count >= len (copy) (in altre parole count < len (copy) è falsa) allora copy[count] non viene processata. Questo avviene perché Python sa che se la prima accezione è falsa, lo sono entrambe. Questo piccolo trucco è utile se la seconda metà dell'and causa un errore. Ho usato la prima espressione (count < len(copy)) per eseguire un check su count e controllare se count sia un indice valido. (Se non mi credete, rimuovete 'Jill' e 'Life', eseguite il programma e vedete se funziona ancora, quindi invertite l'ordine di count < len(copy) and copy[count] != prev con copy[count] != prev and count < len(copy)).

Le espressioni booleane possono essere usate quando avete bisogno di verificare due o più elementi in una volta.


Esempi

password1.py

## Questo programma chiede all'utente uno username e una password
#  dopodiché verifica se l'utente è autenticato

name = raw_input("What is your name? ")
password = raw_input("What is the password? ")
if name == "Josh" and password == "Friday":
    print "Welcome Josh"
elif name == "Fred" and password == "Rock":
    print "Welcome Fred"
else:
    print "I don't know you."
Semplice esecuzione:
What is your name? Josh
What is the password? Friday
Welcome Josh

What is your name? Bill
What is the password? Money
I don't know you.


Esercizi

Scrivete un programma che spinga l'utente ad indovinare il vostro nome dandogli solamente 3 possibilità, dopo le quali il programma termina.


Capitolo 11. Dizionari

Questo capitolo tratta i dizionari. I dizionari hanno chiavi e valori: le chiavi sono usate per trovare i valori. Ecco un esempio di un dizionario in uso:

def print_menu():
    print '1. Print Phone Numbers'
    print '2. Add a Phone Number'
    print '3. Remove a Phone Number'
    print '4. Lookup a Phone Number'
    print '5. Quit'
    print
numbers = {}
menu_choice = 0
print_menu()
while menu_choice != 5:
    menu_choice = input("Type in a number (1-5):")
    if menu_choice == 1:
        print "Telephone Numbers:"
        for x in numbers.keys():
            print "Name: ",x," \tNumber: ",numbers[x]
        print
    elif menu_choice == 2:
        print "Add Name and Number"
        name = raw_input("Name:")
        phone = raw_input("Number:")
        numbers[name] = phone
    elif menu_choice == 3:
        print "Remove Name and Number"
        name = raw_input("Name:")
        if numbers.has_key(name):
            del numbers[name]
        else:
            print name," was not found"
    elif menu_choice == 4:
        print "Lookup Number"
        name = raw_input("Name:")
        if numbers.has_key(name):
            print "The number is",numbers[name]
        else:
            print name," was not found"
    elif menu_choice != 5:
        print_menu()
Ecco l'output:
1. Print Phone Numbers
2. Add a Phone Number
3. Remove a Phone Number
4. Lookup a Phone Number
5. Quit

Type in a number (1-5):2
Add Name and Number
Name:Joe
Number:545-4464
Type in a number (1-5):2
Add Name and Number
Name:Jill
Number:979-4654
Type in a number (1-5):2
Add Name and Number
Name:Fred
Number:132-9874
Type in a number (1-5):1
Telephone Numbers:
Name:  Fred     Number:  132-9874
Name:  Joe      Number:  545-4464
Name:  Jill     Number:  979-4654

Type in a number (1-5):4
Lookup Number
Name:Joe
The number is 545-4464
Type in a number (1-5):3
Remove Name and Number
Name:Fred
Type in a number (1-5):1
Telephone Numbers:
Name:  Joe      Number:  545-4464
Name:  Jill     Number:  979-4654

Type in a number (1-5):5
Questo programma è simile a quello con la lista di nomi nel capitolo sulle liste. Ecco come funziona il programma. Innanzitutto viene definita la funzione print_menu che visualizza sullo schermo un menu più volte usato nel programma. A questo punto compare la linea numbers = {} che dichiara numbers come un dizionario. Le linee seguenti fanno funzionare il menu:
for x in numbers.keys():
    print "Name: ",x," \tNumber: ",numbers[x]
Grazie a questo ciclo si possono visualizzare le informazioni contenute nel dizionario. La funzione number.keys() restituisce una lista che viene poi utilizzata dal ciclo for. Questa lista non è in nessun ordine particolare quindi se la volete in ordine alfabetico essa deve essere ordinata. Con la notazione numbers[x] possiamo accedere ai singoli membri del dizionario: ovviamente in questo caso x è una stringa. Successivamente la linea numbers[name] = phone aggiunge un nome e un numero di telefono al dizionario. Se name è stato già inserito nel dizionario phone, rimpiazza il valore precedente. Le linee:
if numbers.has_key(name):
    del numbers[name]
Controllano se una chiave è già presente nel dizionario, in tal caso la rimuovono. La funzione numbers.has_key(name) ritorna vero se name è presente in numbers altrimenti ritorna falso. La linea del numbers[name] rimuove la chiave [name] e il valore ad essa associato. Le linee:
if numbers.has_key(name):
    print "The number is",numbers[name]
Controllano se nel dizionario è presente una determinata chiave, se la trovano, stampano il numero ad essa associato. Infine se la scelta non è presente nel menu (quindi non è valida) il programma rivisualizza il menu.

Ricapitolando: i dizionari hanno chiavi e valori. Le chiavi possono essere stringhe o numeri e puntano a valori. I valori puntati possono essere qualsiasi tipo di variabile, anche liste di dizionari (i quali possono contenere a loro volta dizionari e liste (paura eh? :=) )). Questo è un esempio che utilizza una lista in un dizionario:

max_points = [25,25,50,25,100]
assignments = ['hw ch 1','hw ch 2','quiz   ','hw ch 3','test']
students = {'#Max':max_points}

def print_menu():
    print "1. Add student"
    print "2. Remove student"
    print "3. Print grades"
    print "4. Record grade"
    print "5. Print Menu"
    print "6. Exit"


def print_all_grades():
        print '\t',
        for i in range(len(assignments)):
            print assignments[i],'\t',
        print
        keys = students.keys()
        keys.sort()
        for x in keys:
            print x,'\t',
            grades = students[x]
            print_grades(grades)


def print_grades(grades):
    for i in range(len(grades)):
        print grades[i],'\t\t',
    print



print_menu()
menu_choice = 0
while menu_choice != 6:
    print
    menu_choice = input("Menu Choice (1-6):")
    if menu_choice == 1:
        name = raw_input("Student to add:")
        students[name] = [0]*len(max_points)
    elif menu_choice == 2:
        name = raw_input("Student to remove:")
        if students.has_key(name):
            del students[name]
        else:
            print "Student: ",name," not found"
    elif menu_choice == 3:
        print_all_grades()

    elif menu_choice == 4:
        print "Record Grade"
        name = raw_input("Student:")
        if students.has_key(name):
            grades = students[name]
            print "Type in the number of the grade to record"
            print "Type a 0 (zero) to exit"
            for i in range(len(assignments)):
                print i+1,' ',assignments[i],'\t',
            print
            print_grades(grades)
            which = 1234
            while which != -1:
                which = input("Change which Grade:")
                which = which-1
                if 0 <= which < len(grades):
                    grade = input("Grade:")
                    grades[which] = grade
                elif which != -1:
                    print "Invalid Grade Number"
        else:
            print "Student not found"
    elif menu_choice != 6:
        print_menu()
E questo è l'output:
1. Add student
2. Remove student
3. Print grades
4. Record grade
5. Print Menu
6. Exit

Menu Choice (1-6):3
        hw ch 1         hw ch 2         quiz            hw ch 3         test
#Max    25              25              50              25              100


Menu Choice (1-6):1
1. Add student
2. Remove student
3. Print grades
4. Record grade
5. Print Menu
6. Exit

Menu Choice (1-6):1
Student to add:Bill


Menu Choice (1-6):4
Record Grade
Student:Bill
Type in the number of the grade to record
Type a 0 (zero) to exit
1   hw ch 1     2   hw ch 2     3   quiz        4   hw ch 3     5   test
0               0               0               0               0
Change which Grade:1
Grade:25
Change which Grade:2
Grade:24
Change which Grade:3
Grade:45
Change which Grade:4
Grade:23
Change which Grade:5
Grade:95
Change which Grade:0


Menu Choice (1-6):3
        hw ch 1         hw ch 2         quiz            hw ch 3         test
#Max    25              25              50              25              100
Bill    25              24              45              23              95

Menu Choice (1-6):6
La variabile students è un dizionario le cui chiavi sono i nomi degli studenti e i valori, i voti degli studenti. Le prime due linee creano semplicemente due liste. La linea successiva students = {'#Max':max_points} crea un nuovo dizionario la cui chiave è #Max e il valore [25,25,50,25,100] (è il valore di max_points nel momento in cui il valore viene assegnato; viene usata la chiave #Max perché " # " è sempre ordinato sopra i caratteri alfabetici). Quindi viene definita la funzione print_menu. Le linee:
def print_all_grades():
        print '\t',
        for i in range(len(assignments)):
            print assignments[i],'\t',
        print
        keys = students.keys()
        keys.sort()
        for x in keys:
            print x,'\t',
            grades = students[x]
            print_grades(grades)
definiscono la funzione print_all_grades.

Notate come le chiavi vengano innanzitutto estratte dal dizionario students con la funzione di keys contenuta nella linea: keys = students.keys() . keys è una lista, quindi possono essere usate tutte le funzioni delle liste. Successivamente vengono ordinate le chiavi nella linea keys.sort() e viene utilizzato un ciclo for per scorrere tutte le chiavi. I voti sono immagazzinati come una lista all'interno del dizionario in modo che l'assegnamento grades = students[x] assegni a grades la lista immagazzinata nella chiave x. La funzione print_grades visualizza semplicemente una lista ed è definita poche linee sotto.

Le ultime linee del programma implementano le varie opzioni del menu. La linea students[name] = [0] * len(max_points) aggiunge uno studente alla chiave corrispondente al nome. La notazione [0] * len(max_points) crea una array di '0' della stessa lunghezza della lista max_points.

La scelta "remove students" cancella uno studente in modo simile all'esempio precedente. La scelta "record grades" è più complessa. I voti vengono estratti nella linea grades = students[name] che ritorna un riferimento ai voti dello studente name. Un voto viene quindi registrato nella linea grades[wich] = grade. Notate che grades non viene inserito nel dizionario students. Il motivo di questa "mancanza" è che grades è semplicemente un altro nome per student[name] quindi cambiare grades significa cambiare student[name].


Capitolo 12. Usare i moduli

Questo è l'esercizio del capitolo (chiamatelo cal.py): [1]

import calendar

year = input("Type in the year number:")
calendar.prcal(year)
 And here is part of the output I got:
Type in the year number:2001
                                  2001

       January                  February                    March
Mo Tu We Th Fr Sa Su      Mo Tu We Th Fr Sa Su      Mo Tu We Th Fr Sa Su
 1  2  3  4  5  6  7                1  2  3  4                1  2  3  4
 8  9 10 11 12 13 14       5  6  7  8  9 10 11       5  6  7  8  9 10 11
15 16 17 18 19 20 21      12 13 14 15 16 17 18      12 13 14 15 16 17 18
22 23 24 25 26 27 28      19 20 21 22 23 24 25      19 20 21 22 23 24 25
29 30 31                  26 27 28                  26 27 28 29 30 31
(Ho saltato parte dell'output, credo vi siate fatti un'idea). Cosa fa il programma ? La prima linea import calendar usa un nuovo comando: import . Il comando import carica un modulo (in questo caso il modulo calendar). Per vedere i comandi disponibili nei moduli standard cercate nella "library reference" (se l'avete scaricata) o sul sito ufficiale https://docs.python.org/2/library/index.html. Il modulo calendar è descritto nel capitolo 5.9. Se leggete la documentazione vi accorgerete di una funzione chiamata prcal che visualizza il calendario di un anno. La linea calendar.prcal (year) usa la funzione descritta. Riassumendo, per utilizzare un modulo importatelo, quindi usate nome_modulo.funzione per utilizzare le funzioni del modulo. Un'altro modo per scrivere il programma:
from calendar import prcal

year = input("Type in the year number:")
prcal(year)
Questa versione importa una specifica funzione dal modulo. Creiamo un'altro programma utilizzando le funzioni della Python Library (chiamate il file clock.py)(premete 'ctrl' e 'c' per chiudere il programma):
from time import time, ctime

prev_time = ""
while(1):
    the_time = ctime(time())
    if(prev_time != the_time):
        print "The time is:",ctime(time())
        prev_time = the_time
 With some output being:
The time is: Sun Aug 20 13:40:04 2000
The time is: Sun Aug 20 13:40:05 2000
The time is: Sun Aug 20 13:40:06 2000
The time is: Sun Aug 20 13:40:07 2000
Traceback (innermost last):
  File "clock.py", line 5, in ?
    the_time = ctime(time())
KeyboardInterrupt
L'output è ovviamente infinito, così l'ho interrotto (l'output continua fino a quando non premete 'ctrl+c'). Il programma entra semplicemente in un cliclo infinito ed esegue un controllo per vedere se l'orario è cambiato, nel qual caso visualizza il nuovo orario sul monitor. Fate attenzione a come import è utilizzato nella linea 'from time import time, ctime' per richiamare più di una funzione.

La Python Library contiene molte funzioni utili che semplificano la programmazione in Python.


Esercizio

Riscrivete il programma high_low.py della sezione 5.2 usando le ultime due cifre della funzione time per rendere il numero 'random' (casuale).


Capitolo 13. Ancora sulle liste

Abbiamo già esaminato le liste e come vengono utilizzate. Ora che avete un background più corposo entrerò più in dettaglio. Innanzitutto scopriremo altri modi per estrarre gli elementi dalle liste, quindi analizzeremo un metodo per copiarle.

Questi sono alcuni esempi dell'utilizzo degli indici per accedere ai singoli elementi di una lista:

>>> list = ['zero','one','two','three','four','five']
>>> list[0]
'zero'
>>> list[4]
'four'
>>> list[5]
'five'
Questi esempi dovrebbero esservi familiari. Se volete estrarre il primo elemento di una lista dovrete richiamare l'elemento con indice 0, il secondo elemento avrà indice 1 e così via attraverso la lista. Come fare se volete l'ultimo elemento della lista ? Una via potrebbe essere quella di utilizzare la funzione len all'interno delle parentesi quadre: list[len(list)-1]. len ritorna sempre l'ultimo indice + 1. Nello stesso modo l'istruzione per avere il penultimo elemento della lista sarà list[len(list)-2]. Esiste una via più semplice: in Python l'ultimo elemento è sempre indicizzato come -1, il penultimo come -2 e così via. Ecco un'esempio:
>>> list[len(list)-1]
'five'
>>> list[len(list)-2]
'four'
>>> list[-1]
'five'
>>> list[-2]
'four'
>>> list[-6]
'zero'
Così ogni elemento in una lista può essere indicizzato in due modi differenti, dall'inizio della lista e dalla fine della lista.

Un'altra via molto utile per estrarre elementi da una lista sono le sezioni. Ecco un'altro esempio:

>>> list = [0,'Fred',2,'S.P.A.M.','Stocking',42,"Jack","Jill"]
>>> list[0]
0
>>> list[7]
'Jill'
>>> list[0:8]
[0, 'Fred', 2, 'S.P.A.M.', 'Stocking', 42, 'Jack', 'Jill']
>>> list[2:4]
[2, 'S.P.A.M.']
>>> list[4:7]
['Stocking', 42, 'Jack']
>>> list[1:5]
['Fred', 2, 'S.P.A.M.', 'Stocking']
Le sezioni sono utilizzate per estrarre parti di liste. La sintassi per estrarre sezioni è list[primo_indice:ultimo_indice]. La sezione selezionata va da primo_indice all'indice prima di ultimo_indice. E' possibile utilizzare entrambi i metodi di indicizzazione:
>>> list[-4:-2]
['Stocking', 42]
>>> list[-4]
'Stocking'
>>> list[-4:6]
['Stocking', 42]
Un'altro trucco con le sezioni è non specificare l'indice. Se il primo indice non viene specificato Python assumerà il primo indice della lista come indice da cui partire: Ecco un'altro esempio:
>>> list[:2]
[0, 'Fred']
>>> list[-2:]
['Jack', 'Jill']
>>> list[:3]
[0, 'Fred', 2]
>>> list[:-5]
[0, 'Fred', 2]
Ancora un'altro programma d'esempio:
poem = \
["<B>","Jack","and","Jill","</B>","went","up","the","hill","to","<B>",\
"fetch","a","pail","of","</B>","water.","Jack","fell","<B>","down","and",\
"broke","</B>","his","crown","and","<B>","Jill","came","</B>","tumbling",\
"after"]

def get_bolds(list):
        true = 1
        false = 0
        ## is_bold tells whether or not the we are currently looking at
        ## a bold section of text.
        is_bold = false
        ## start_block is the index of the start of either an unbolded
        ## segment of text or a bolded segment.
        start_block = 0
        for index in range(len(list)):
                ##Handle a starting of bold text
                if list[index] == "<B>":
                        if is_bold:
                                print "Error:  Extra Bold"
                        ##print "Not Bold:",list[start_block:index]
                        is_bold = true
                        start_block = index+1
                ##Handle end of bold text
                if list[index] == "</B>":
                        if not is_bold:
                                print "Error: Extra Close Bold"
                        print "Bold [",start_block,":",index,"] ",\
                        list[start_block:index]
                        is_bold = false
                        start_block = index+1

get_bolds(poem)
E questo è l'output:
Bold [ 1 : 4 ]  ['Jack', 'and', 'Jill']
Bold [ 11 : 15 ]  ['fetch', 'a', 'pail', 'of']
Bold [ 20 : 23 ]  ['down', 'and', 'broke']
Bold [ 28 : 30 ]  ['Jill', 'came']
La funzione get_bold scorre per una lista dividendola in parole e chiamate. Le chiamate che cerca sono <B> che inizia il testo in grassetto e <\B> che lo termina.

La prossima funzione delle liste è copiarle:

>>> a = [1,2,3]
>>> b = a
>>> print b
[1, 2, 3]
>>> b[1] = 10
>>> print b
[1, 10, 3]
>>> print a
[1, 10, 3]
Questo è probabilmente sorprendente in quanto una modifica a b modifica anche a. Questo grazie all'istruzione b = a che restituisce b come riferimento ad a. Significa che b non è altro che un'altro nome per riferirsi ad a, il risultato è che una modifica a b è una modifica ad a. Ciò nonostante alcune tipologie di assegnamento non significano la creazione di un doppio riferimento:
>>> a = [1,2,3]
>>> b = a*2
>>> print a
[1, 2, 3]
>>> print b
[1, 2, 3, 1, 2, 3]
>>> a[1] = 10
>>> print a
[1, 10, 3]
>>> print b
[1, 2, 3, 1, 2, 3]
In questo caso b non è un riferimento ad a in quanto l'istruzione a*2 crea una nuova lista; b quindi si riferisce ad a*2 e non ad a. Tutti gli assegnamenti creano un riferimento. Quando passate una lista come argomento ad una funzione create un riferimento. La maggior parte delle volte non dovrete preoccuparvi di creare un riferimento anziché una copia. Ciò nonostante, quando dovete modificare una lista senza cambiarne un'altra assegnata ad un nome differente, dovete assicurarvi di aver creato una copia e non un riferimento. Esistono diversi modi per copiare una lista. Il modo più semplice è usare le sezioni:
>>> a = [1,2,3]
>>> b = a[:]
>>> b[1] = 10
>>> print a
[1, 2, 3]
>>> print b
[1, 10, 3]
In questo modo si può copiare una lista, ma qualsiasi sottolista creata in seguito si riferirà alla rispettiva sottolista della lista originale. Potete ovviare al problema copiando anche le sottoliste usando la funzione deepcopy del modulo copy :
>>> import copy
>>> a = [[1,2,3],[4,5,6]]
>>> b = a[:]
>>> c = copy.deepcopy(a)
>>> b[0][1] = 10
>>> c[1][1] = 12
>>> print a
[[1, 10, 3], [4, 5, 6]]
>>> print b
[[1, 10, 3], [4, 5, 6]]
>>> print c
[[1, 2, 3], [4, 12, 6]]
Innanzitutto notate che a è una lista di liste. L'istruzione b[0][1] = 10 cambia sia la lista b che la lista a, c invece resta uguale. Questo accade perché b continua ad essere un riferimento ad a se vengono utilizzate le sezioni; c invece è una copia ottenuta grazie alla funzione deepcopy.

Dovrete preoccuparvi dei riferimenti solamente quando utilizzate dizionari e liste. Numeri e stringhe creano dei riferimenti ma quando vengono modificati creano una copia, quindi non potrete mai modificarli inaspettatamente.

Adesso vi starete probabilmente chiedendo perché vengono usati i riferimenti. La ragione basilare è per la loro velocità. E' molto più veloce fare un riferimento a una lista di migliaia di riferimenti che copiarli tutti. Un'altra ragione è che permettono di avere una funzione che modifichi una lista o un dizionario. Tenetene quindi conto se vi troverete ad avere strani errori in relazione a dati modificati quando quest'ultimi non avrebbero dovuto subire alcun cambiamento.


Capitolo 14. La vendetta delle stringhe

Ora presenteremo un trucco che può essere usato con le stringhe:

def shout(string):
    for character in string:
        print "Gimme a "+character
        print "'"+character+"'"

shout("Lose")

def middle(string):
    print "The middle character is:",string[len(string)/2]

middle("abcdefg")
middle("The Python Programming Language")
middle("Atlanta")
Ecco l'output:
Gimme a L
'L'
Gimme a o
'o'
Gimme a s
's'
Gimme a e
'e'
The middle character is: d
The middle character is: r
The middle character is: a
Questo programma dimostra che le stringhe sono per alcuni aspetti simili alle liste. La procedura shout dimostra che un ciclo for può essere usato con le stringhe esattamente nello stesso modo in cui veniva usato con le liste. La procedura middle mostra come possa essere utilizzata la funzione len anche con le stringhe, così come gli indici e le slice. Molte funzioni delle liste funzionano con le stringhe.

La prossima funzione utilizzerà alcune funzioni specifiche delle stringhe:

def to_upper(string):
    ## Converts a string to upper case
    upper_case = ""
    for character in string:
        if 'a' <= character <= 'z':
            location = ord(character) - ord('a')
            new_ascii = location + ord('A')
            character = chr(new_ascii)
        upper_case = upper_case + character
    return upper_case

print to_upper("This is Text")
Con l'output:
THIS IS TEXT
Il motivo per cui questo codice funziona è che il computer "vede" le lettere come numeri da 0 a 255. Python ha una funzione ord (abbreviazione di ordinale) che ritorna un carattere come un numero. Esiste anche una funzione corrispondente chr che converte un numero in un carattere. Imparate queste funzioni, il programma dovrebbe essere chiaro. Il primo dettaglio è la linea: if 'a' <= character <= 'z': che controlla se la lettera è minuscola. La linea: location = ord(character) - ord('a') converte i numeri corrispondenti alle lettere nel codice ASCII in numeri da 0 a 36 quindi la linea new_ascii = location + ord('A') converte la lettera minuscola in maiuscola.

Un'altro esercizio:

>>> #Integer to String
...
>>> 2
2
>>> repr(2)
'2'
>>> -123
-123
>>> repr(-123)
'-123'
>>> #String to Integer
...
>>> "23"
'23'
>>> int("23")
23
>>> "23"*2
'2323'
>>> int("23")*2
46
>>> #Float to String
...
>>> 1.23
1.23
>>> repr(1.23)
'1.23'
>>> #Float to Integer
...
>>> 1.23
1.23
>>> int(1.23)
1
>>> int(-1.23)
-1
>>> #String to Float
...
>>> float("1.23")
1.23
>>> "1.23"
'1.23'
>>> float("123")
123.0
Se non l'avete ancora indovinato la funzione repr converte un intero in stringa e la funzione int converte una stringa in intero. La funzione float converte una stringa in un numero in virgola mobile. La funzione repr ritorna una rappresentazione stampabile di qualcosa. Ecco alcuni esempi:
>>> repr(1)
'1'
>>> repr(234.14)
'234.14'
>>> repr([4,42,10])
'[4, 42, 10]'
La funzione int prova a convertire una stringa (o un numero in virgola mobile) in un intero. Esiste anche una funzione simile float che converte un numero intero in numero in virgola mobile. Un'altra funzione di Python è eval che ritorna il tipo di dato che viene immesso. Per esempio:
>>> v=eval('123')
>>> print v,type(v)
123 <type 'int'>
>>> v=eval('645.123')
>>> print v,type(v)
645.123 <type 'float'>
>>> v=eval('[1,2,3]')
>>> print v,type(v)
[1, 2, 3] <type 'list'>
Se usate la funzione eval dovete controllare il valore che ritorna per assicurarvi che sia quello che vi aspettate.

Un'altra funzione utile in string è la funzione split. Questo è un esempio:

>>> import string
>>> string.split("This is a bunch of words")
['This', 'is', 'a', 'bunch', 'of', 'words']
>>> string.split("First batch, second batch, third, fourth",",")
['First batch', ' second batch', ' third', ' fourth']
Notate come split converte una stringa in una lista di stringhe. La stringa viene divisa in corrispondenza di ogni spazio o di un secondo argomento (in questo caso la virgola).


Esempi

#Questo programma richiede un'eccellente conoscenza dei numeri decimali
def to_string(in_int):
    "Converts an integer to a string"
    out_str = ""
    prefix = ""
    if in_int < 0:
        prefix = "-"
        in_int = -in_int
    while in_int / 10 != 0:
        out_str = chr(ord('0')+in_int % 10) + out_str
        in_int = in_int / 10
    out_str = chr(ord('0')+in_int % 10) + out_str
    return prefix + out_str

def to_int(in_str):
    "Converts a string to an integer"
    out_num = 0
    if in_str[0] == "-":
        multiplier = -1
        in_str = in_str[1:]
    else:
        multiplier = 1
    for x in range(0,len(in_str)):
        out_num = out_num * 10 + ord(in_str[x]) - ord('0')
    return out_num * multiplier

print to_string(2)
print to_string(23445)
print to_string(-23445)
print to_int("14234")
print to_int("12345")
print to_int("-3512")
Ecco l'output:
2
23445
-23445
14234
12345
-3512


Capitolo 15. File IO

Questo è un semplice esempio di File IO:

#Write a file
out_file = open("test.txt","w")
out_file.write("This Text is going to out file\nLook at it and see\n")
out_file.close()

#Read a file
in_file = open("test.txt","r")
text = in_file.read()
in_file.close()

print text,
L'output e i contenuti del file test.txt sono:
This Text is going to out file
Look at it and see
Osservate come il programma scriva un file chiamato test.txt nella directory nella quale viene eseguito. Il "\n" nella stringa dice a Python di andare a capo nel punto in cui compare.

Una panoramica sul file IO:

  1. Aprite un oggetto file con la funzione open

  2. Leggete o scrivete nell'oggetto file (dipendentemente da come l'avete aperto)

  3. Chiudetelo

Il primo passo è usare un oggetto file grazie alla funzione open. La sintassi è oggetto_file = open (nome_file, modo) dove oggetto_file è la variabile contenente l'oggetto file, nome_file la stringa con il nome del file, e modo la modalità di apertura del file: "r" in lettura, "w" in scrittura. Dopodiché potrete chiamare le funzioni dell'oggetto file. Le due funzioni più comuni sono read e write: la funzione read legge il file e ne ritorna il contenuto sottoforma di stringa, la funzione write aggiunge una stringa alla fine del file.

Questa è una nuova versione dell'agenda telefonica che abbiamo scritto precedentemente:

import string

def print_numbers(numbers):
    print "Telephone Numbers:"
    for x in numbers.keys():
        print "Name: ",x," \tNumber: ",numbers[x]
    print

def add_number(numbers,name,number):
    numbers[name] = number

def lookup_number(numbers,name):
    if numbers.has_key(name):
        return "The number is "+numbers[name]
    else:
        return name+" was not found"

def remove_number(numbers,name):
    if numbers.has_key(name):
        del numbers[name]
    else:
        print name," was not found"


def load_numbers(numbers,filename):
    in_file = open(filename,"r")
    while 1:
        in_line = in_file.readline()
        if in_line == "":
            break
        in_line = in_line[:-1]
        [name,number] = string.split(in_line,",")
        numbers[name] = number
    in_file.close()

def save_numbers(numbers,filename):
    out_file = open(filename,"w")
    for x in numbers.keys():
        out_file.write(x+","+numbers[x]+"\n")
    out_file.close()


def print_menu():
    print '1. Print Phone Numbers'
    print '2. Add a Phone Number'
    print '3. Remove a Phone Number'
    print '4. Lookup a Phone Number'
    print '5. Load numbers'
    print '6. Save numbers'
    print '7. Quit'
    print


phone_list = {}
menu_choice = 0
print_menu()
while menu_choice != 7:
    menu_choice = input("Type in a number (1-7):")
    if menu_choice == 1:
        print_numbers(phone_list)
    elif menu_choice == 2:
        print "Add Name and Number"
        name = raw_input("Name:")
        phone = raw_input("Number:")
        add_number(phone_list,name,phone)
    elif menu_choice == 3:
        print "Remove Name and Number"
        name = raw_input("Name:")
        remove_number(phone_list,name)
    elif menu_choice == 4:
        print "Lookup Number"
        name = raw_input("Name:")
        print lookup_number(phone_list,name)
    elif menu_choice == 5:
        filename = raw_input("Filename to load:")
        load_numbers(phone_list,filename)
    elif menu_choice == 6:
        filename = raw_input("Filename to save:")
        save_numbers(phone_list,filename)
    elif menu_choice == 7:
        pass
    else:
        print_menu()
print "Goodbye"
Ora include anche il salvataggio e la lettura di files.

Output:

> python tele2.py
1. Print Phone Numbers
2. Add a Phone Number
3. Remove a Phone Number
4. Lookup a Phone Number
5. Load numbers
6. Save numbers
7. Quit

Type in a number (1-7):2
Add Name and Number
Name:Jill
Number:1234
Type in a number (1-7):2
Add Name and Number
Name:Fred
Number:4321
Type in a number (1-7):1
Telephone Numbers:
Name:  Jill     Number:  1234
Name:  Fred     Number:  4321

Type in a number (1-7):6
Filename to save:numbers.txt
Type in a number (1-7):7
Goodbye


> python tele2.py
1. Print Phone Numbers
2. Add a Phone Number
3. Remove a Phone Number
4. Lookup a Phone Number
5. Load numbers
6. Save numbers
7. Quit

Type in a number (1-7):5
Filename to load:numbers.txt
Type in a number (1-7):1
Telephone Numbers:
Name:  Jill     Number:  1234
Name:  Fred     Number:  4321

Type in a number (1-7):7
Goodbye

Le nuove porzioni del programma sono:

def load_numbers(numbers,filename):
    in_file = open(filename,"r")
    while 1:
        in_line = in_file.readline()
        if len(in_line) == 0:
            break
        in_line = in_line[:-1]
        [name,number] = string.split(in_line,",")
        numbers[name] = number
    in_file.close()


def save_numbers(numbers,filename):
    out_file = open(filename,"w")
    for x in numbers.keys():
        out_file.write(x+","+numbers[x]+"\n")
    out_file.close()

Analiziamo la funzione save_numbers del programma. Innanzitutto crea un oggetto file con il comando open(filename, "w") dopodiché crea una nuova linea per ognuno dei numeri di telefono con il comando out_file.write(x+","+nombers[x]+"\n"). In questo modo scrive una linea contenente il nome, una virgola ed il numero, seguito da un 'a capo' (newline).

La funzione load_numbers è un po' più complessa. Inizia creando un oggetto file quindi usa un ciclo while per scorrere il file e leggere le linee con l'istruzione in_line = in_file.readline() finché non incontra un break. L'istruzione if esegue un controllo e uscirà dal ciclo while con una istruzione break nel momento in cui incontrerà la fine del file (len(in_line) == 0) .

L'istruzione in_line = in_line[:-1] elimina l'ultimo carattere della linea (il newline che farebbe andare a capo la linea) e nelle restanti istruzioni viene trattata la stringa dividendola in base alla virgola in due parti: [name,number] = string.split(in_line,",") , nome e numero. Infine il numero viene inserito nel dizionario numbers.


Esercizi

Modificate il programma dei voti del Capitolo 11 per salvare su di un file la registrazione degli studenti.


Capitolo 16. Occuparsi dell'imperfetto (o come gestire gli errori)

Ora avete un programma perfetto, funziona senza crepe, ad eccezione di un dettaglio: va in crash se l'utente inserisce un input errato. Non abbiate paura, Python ha una speciale struttura di controllo per eliminare questi imprevisti. Sto parlando di try: try tenta di fare qualcosa. Segue un esempio di un programma che contiene un problema:

print "Type Control C or -1 to exit"
number = 1
while number != -1:
    number = int(raw_input("Enter a number: "))
    print "You entered: ",number
Se tentate di inserire qualcosa come #@& l'output sarà simile a questo:
Traceback (innermost last):
  File "try_less.py", line 4, in ?
    number = int(raw_input("Enter a number: "))
ValueError: invalid literal for int(): @#&
Come potete vedere la funzione int() non funziona (e non deve funzionare) con il 'numero' #@&. L'ultima linea mostra qual'è l'errore: Python ha trovato un ValueError. Come fare in modo che il nostro programma sappia gestire anche questo valore ? Innanzitutto mettendo la parte di codice che restituisce l'errore in un blocco try e poi decidendo come Python debba trattare ValueError. Il seguente programma mostra come ottenere tale comportamento:
print "Type Control C or -1 to exit"
number = 1
while number != -1:
    try:
        number = int(raw_input("Enter a number: "))
        print "You entered: ",number
    except ValueError:
        print "That was not a number."
Ora, quando eseguiremo il nuovo programma ed inseriremo #@& il programma risponderà con la frase "That was not a number." per poi continuare ciò che stava facendo prima.

Quando il vostro programma restituisce un errore che sapete come gestire, mettete il codice in un blocco try e il modo per gestire l'errore nel successivo blocco except.


Esercizi

Aggiornate il programma della rubrica telefonica del capitolo precedente in modo che non fermi l'esecuzione se l'utente non inserisce dati nel menu.


Capitolo 17. Fine

Sto lavorando per aggiungere ulteriori sezioni a questo documento. Per ora vi raccomando il "Python Tutorial" di Guido Van Rossum, dovreste essere in grado di capire la maggior parte degli argomenti.

Questo tutorial è ancora un lavoro in corso. Gradirei ogni commento e ogni richiesta di argomenti da aggiungere. Le vostre e-mail mi hanno portato ad ampliare e migliorare notevolmente il documento, ascoltando sempre molto attentamente ogni vostro commento :).

Buona programmazione, che possa cambiare la vostra vita e il mondo.


Capitolo 18. FAQ

Scherzetto ... le FAQ non sono state tradotte ;-)

Niente paura, semplicemente erano così stringate che, per ora, è stato ritenuto più opportuno impostarle in altro modo. In due parole ... suggerivano di usare una versione di Python 2.1 o superiori e davano indicazioni su dove trovare la versione originale di questo tutorial ed i formati disponibili.

In merito all'ubicazione del tutorial, per quanto riguarda la versione originale:

http://www.honors.montana.edu/~jjc/easytut/

All'URL indicata è possibile reperire il documento in molteplici formati, html, ps, pdf, ps e pdf Book, il make per crearli e logicamente il sorgente in formato .tex. Come molti di voi avranno capito il sorgente è stato scritto in LaTeX, usando però la classe "manual", presa direttamente da quella creata dal gruppo Python per scrivere la documentazione del linguaggio.

Inoltre è disponibile l'elenco delle versioni rilasciate dall'autore:


2000-Dec-16, added error handling chapter.
2000-Dec-22, Removed old install procedure.
2001-Jan-16, Fixed bug in program, Added example and data to lists section.
2001-Apr-5,  Spelling, grammar, added another how to break programs, url fix for PDF version.
2001-May-13, Added chapter on debugging.
2001-Nov-11, Added exercises, fixed grammar, spelling, and hopefully improved explanations of some things.
2001-Nov-19, Added password exercise, revised references section.
2002-Feb-23, Moved 3 times password exercise, changed l to list in list examples question.
Added a new example to Decisions chapter, added two new exercises.
2002-Mar-14, Changed abs to my_abs since python now defines a abs function.

Per quanto riguarda la presente versione, tradotta in Italiano, c'è poco da dire ... in questo momento ancora non c'è un singolo, univoco sito dove si può dire che potrà essere sicuramente trovato questo documento, anche se molto probabilmente sarà disponibile sul sito Italiano di Python:

http://www.python.it

Per quanto riguarda le caratteristiche del documento la traduzione è avvenuta piuttosto fedelmente ma altrettanto non si può dire per il software utilizzato per la stesura vera e propria. Difatti, invece di usare LaTeX è stato usato il più comune SGML con DocBook. Quindi il risultato è un semplice file sgml che potrà essere convertito agevolmente in ogni formato disponibile.

A questo proposito sarebbe cosa gradita che chiunque volesse rendere disponibile il presente tutorial sul proprio sito, quantomeno rilasciasse le versioni html formato DocBook, html in unica pagina, txt, ps, ps bookshleet, pdf, un file compresso contenente una directory che racchiuda i formati elencati ed il sorgente sgml. Per semplificare il procedimento è stato realizzato un Makefile che converte nei formati elencati e contiene semplici istruzioni per utilizzare al meglio il bookshleet.ps permettendo la creazione distinta delle pagine pari e di quelle dispari destinate alla stampa.

Note

[1]

Import cerca un file di nome calendar.py e lo legge. Se il file chiamante si chiama calendar.py e contiene 'import calendar' cerca di leggere in se stesso con risultati quantomeno scarsi.